Comunicato finale per evento “Amedeo Modigliani e JeanneHébuterne: due personaggi tra letteratura, storia dell’arte ecronaca giudiziaria”

Comunicato finale per evento “Amedeo Modigliani e JeanneHébuterne: due personaggi tra letteratura, storia dell’arte ecronaca giudiziaria”

Comunicato finale per evento “Amedeo Modigliani e JeanneHébuterne: due personaggi tra letteratura, storia dell’arte ecronaca giudiziaria”

Pubblico delle grandi occasioni lo scorso 8 luglio, per l’evento dal titolo “Amedeo Modigliani e Jeanne Hébuterne: due personaggi tra letteratura, storia dell’arte e cronaca giudiziaria”, tenutosipresso il Parco Letterario Salvatore Quasimodo di Roccalumera, organizzato dal Lions Club Roccalumera Quasimodo, presieduto da Carlo Mastroeni e dal Parco Letterario SalvatoreQuasimodo, in collaborazione con il Comune di Roccalumera, La Fidapa sez. Santa Teresa Valle d’Agrò, Anolf Messina, Archeoclub d’Italia sez. Area Jonica Messina e il Leo Club Santa Teresa di Riva e “NaxosLegge”. La serata si è incentrata sulla vicenda umana ed artistica del grande pittore e scultore del ‘900 Amedeo Modigliani e della compagna francese Jeanne Hébuterne.

A presentare la storia di questi due straordinari personaggi dell’arte europea e le vicende che hanno travalicato anche la loro esistenza terrena, sono stati tre personaggi d’eccezione:Dania Mondini, nota giornalista, conduttrice del Tg1, autrice di numerose inchieste per Rai News 24 e per media come l’Ansa e Il Messaggero.Claudio Loiodice, membro dell’American Society of Criminology, esperto in crimini finanziari e frodi internazionali.Grazia Pulvirenti, docente di lingua tedesca della Universita di Catania, Presidente Fondazione “Pugelli”, scrittrice candidata al “Premio Strega 2021”.L’evento è stato introdotto dal Presidente del Lions Club Roccalumera Quasimodo avv. Carlo Mastroeni ed ha visto gli interventi dei rappresentanti delle organizzazioni che hanno collaborato nella organizzazione , ovvero la Dirigente Scolastica Cettina Carnabuci , Presidente della Fidapa Santa Teresa di Riva- Valle d’Agrò, dell’Arch. Ketty Tamà, vice presidente di “ Archeoclub sez. Santa Teresa di Riva – Val d’Agrò, dell’Avv. Dario Sparacino , presidente del Leo Club Santa Teresa di Riva.

A moderare gli interventi dei relatori e i contributi audio-visivi è stata la Prima Vice Presidente del Lions Club Roccalumera Quasimodo, avv. Lalla Parisi che ha posto le domande aglieccezionali ospiti, intercalando le tante tematiche che si accompagnano alla vicenda che come detto parte dall’arte e dalla storia dell’arte per divenire argomento di attualità per le cronachegiudiziarie. E’ venuta fuori una narrazione che partendo appunto dalla storia dei due personaggi, tenendo conto che oggi Modigliani è uno degli autori del ‘900 italiano più quotato nel mercato internazionale dell’arte , ma proprio per questo anche il più “falsificato” , stante l’alto numero di “falsi Modigliani” presenti sul mercato ed ai loschi interessi di chi fa commercio di falsi , spacciati per “autentici” e venduti sui mercati internazionali a prezzi incredibili , con relativi flussi finanziari non sempre leciti. La nota giornalista televisiva della Rai Dania Mondini e il criminologo di fama internazionale Claudio Loiodice , hanno amabilmente introdotto i presenti a questa incredibilevicenda, quasi sconosciuta anche al pubblico più aggiornato ed informato, facendo venire alla luce tante vicende, molte illegali che si legano alla sfortunata vicenda dei protagonisti di questa storia.

La Prof. Pulvirenti ha intrattenuto il pubblico descrivendo a tutto tondo la figura di Jeanne Hébuterne, giovanissima Donna e Compagna di Modigliani, che gli ha dato una figlia, e che morìsubito dopo la morte di Amedeo. La bambina crebbe in Italia con i nonni e gli zii , uno dei quali deputato del Regno, e collega di Matteotti nel gruppo socialista e da adulta fu anch’essa vittima dimacchinazioni varie.Nel corso dell’evento è intervenuto, collegato in teleconferenza, l’attore regista Alessandro Quasimodo, Presidente Onorario del Parco Letterario Quasimodo. Il Presidente del L.C. Roccalumera Quasimodo ha, inoltre, evidenziato come il suo Club intende rendere un servizio al territorio ed alla cittadinanza contribuendo alla legalità ed alla lotta a tutte le contraffazioni, reati spesso sottovalutati dal pubblico, ma che meritano invece particolareattenzione.

L’evento ha avuto una notevolissima partecipazione di un folto pubblico, colto ed interessato, proveniente da tutta la provincia messinese e da quella di Catania, che ha seguito coneccezionale attenzione gli interventi dei relatori e degli altri.

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